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La dieta vegana crudista

dieta vegana crudista

La dieta vegana crudista

La dieta vegana crudista è un regime alimentare che comprende esclusivamente cibi crudi che non siano di origine animale. Una follia? Assolutamente no. La cucina vegana crudista è variegata e ricca di gusto e, soprattutto, è sana. In questo articolo troverete tutto quello che c’è da sapere sulla dieta vegana crudista.

Dieta vegana crudista: cos’è e come funziona

La dieta crudista è un regime alimentare che comprende esclusivamente cibi crudi. Alla base della scelta crudista c’è la convinzione che gli alimenti crudi siano più salutari di quelli cotti. Questo perché, per i crudisti, la cottura oltre i 42° altera la salubrità degli alimenti, che così perdono le loro proprietà nutritive.

Solitamente, la dieta crudista è associata al veganesimo, ovvero ad una scelta alimentare che esclude cibi di origine animale. In realtà alcuni crudisti consumano latticini non pastorizzati, uova crude, miele e, in casi sporadici, anche carne e pesce crudi.
Detto questo, la stragrande maggioranza dei crudisti è vegano.

Quando si parla di dieta vegana crudista si fa riferimento ad uno stile alimentare che ama l’ambiente. Infatti:

  • non prevede la cottura di cibi, dunque non si utilizza elettricità o gas;
  • il cibo si può acquistare anche senza imballaggi direttamente dal produttore, azzerando così la produzione di rifiuti non riciclabili o in plastica.

Cosa mangiano i vegani crudisti

Cosa mangiano i vegani crudisti? Beh, a differenza di quanto possono pensare in molti, la dieta vegana crudista prevede una grande quantità e varietà di cibi.

Chi segue una dieta vegana crudista mangia:

  • frutta (compresa la frutta a guscio come le noci);
  • verdura;
  • semi oleosi;
  • germogli (anche alcuni tipi di legumi o cereali germogliati);
  • alghe;
  • spezie;
  • erbe aromatiche che sono commestibili sia a crudo che con “trattamenti” come essiccazione, marinatura e riscaldamento a bagnomaria, a temperatura massima di 42°.

I metodi di preparazione crudista si basano sull’ammollo, la miscelazione o la disidratazione. Al posto della cottura, dunque, i cibi vengono tagliati, affettati, frullati, centrifugati, marinati o disidratati.

La preparazione dei cibi non deve mai prevedere un trattamento di cottura che superi i 42°, poiché oltre questa soglia si iniziano a distruggere enzimi, vitamine e sali minerali.

La cucina crudista può essere estremamente deliziosa: sono ormai numerosissimi gli chef e i ristoranti che si dedicano al crudismo vegano.

Trai pasti più comuni preparati e consumati dai crudisti vegan troviamo:

  • frullati di frutta e verdura;
  • succhi;
  • zuppe di verdure;
  • insalate.

Per rendere le ricette più appetitose, i condimenti più utilizzati sono: sciroppo d’acero, burro di soia, olio di cocco e salsa di soia.

Se decidete di seguire una dieta crudista vegana, sappiate che vi saranno utili frullatori, centrifughe, essiccatori per alimenti e germogliatori.

I germogliatori permettono di ottenere germogli in modo semplice ed economico: basterà mettere in ammollo i semi (fagioli, lenticchie, grano, quinoa). I germogli si conservano in frigorifero anche per una settimana e si possono impiegare come ingredienti per insalate, salse, paté e polpette.

I benefici della dieta vegana crudista

Aderire ad una dieta vegana crudista apporta sicuramente degli importanti benefici alla salute. I cibi freschi e minimamente trasformati conservano i propri principi nutritivi senza subire alterazioni. Non si può certo negare infatti che alcuni metodi di cottura, in particolare la frittura, degradano il valore nutritivo del cibo e generano sostanze nocive.

Inoltre, con la dieta vegana crudista:

  • è altissimo l’apporto di antiossidanti, basissimo quello di tossine, il che, tra le altre cose, è un toccasana per la pelle;
  • migliora la digestione e l’assimilazione dei nutrienti, visto che l’apparato digerente non è costantemente impegnato nella digestione di cibi pesanti e nell’eliminazione di una quantità eccessiva di tossine esogene;
  • per i motivi sopra esposti, aumenta i livelli di energia e vitalità;
  • si riduce il rischio di contrarre alcune malattie, come quelle cardiovascolari e l’obesità, e si tiene sotto controllo il colesterolo.

Infine, la dieta vegan a base di alimenti crudi contiene pochi grassi trans e grassi saturi. È a basso contenuto di sodio e zucchero, e fornisce alti livelli di potassio, magnesio, fibre, vitamina A e antiossidanti, che fanno tutti bene alla salute.

Crudismo e veganesimo: come evitare carenze nutrizionali

Come qualsiasi scelta alimentare, anche la dieta vegana crudista necessita di alcune accortezze per evitare carenze nutrizionali. Per questo, è sempre molto importante farsi aiutare da un nutrizionista per realizzare un piano alimentare che preveda l’apporto di tutte le sostanze nutritive necessarie e mantenere una dieta sana ed equilibrata.

Detto questo, i prodotti vegetali hanno in sé tutte le sostanze nutritive necessarie ad evitare carenze nutrizionali. L’importante è pianificare correttamente il proprio regime alimentare.

Dieta vegana crudista: come evitare carenza di proteine

Come per la dieta vegana “normale”, anche quella crudista può portare ad una carenza di proteine. Per evitarlo, è possibile ricorrere ad integratori alimentari proteici.

Naturveg Platinum è l’eccellenza fra le proteine vegetali. Totalmente vegan, nasce dalla miscelazione di 7 fonti proteiche (Pisello, Riso, Frumento, Avena, Canapa, Lupino, Spirulina) che creano un prodotto unico, con un’ottima percentuale proteica, povero di carboidrati e grassi, ricco di fibre e praticamente esente da sodio.

Dal sapore fresco e naturale, Naturveg Platinum ha un gusto delicato e facile da abbinare ad ogni pasto della giornata. Disponibile al gusto Neutro, perfetto da miscelare in un’ottima zuppa vegan realizzata con verdure crude, e Cioccolato e Vaniglia, ottimi da utilizzare per i vostri frullati di frutta fresca o da diluire in acqua.

La vitamina C nella dieta vegana crudista

La vitamina C è un nutriente estremamente importante perché facilita l’assorbimento del ferro, concorre alla produzione di globuli rossi, e sintetizza il collagene, una sostanza che rinforza ossa, cartilagini, muscoli e vasi sanguigni.

Inoltre, è un potente antiossidante, protegge le cellule e rinforza il sistema immunitario.

Per questo è fondamentale evitare carenze di vitamina C. Fortunatamente è contenuta in molti ortaggi e frutta come gli agrumi, i kiwi, le fragole, il ribes nero, le verdure a foglia scura (broccoli, spinaci, cavolo) ed i pomodori, alimenti che possono essere mangiati a crudo.

Ma per evitare carenze, Naturveg ha creato C POWER, il più efficace integratore di vitamina C, arricchito con rosa canina e polifenoli.

C POWER è un prodotto efficace come antiossidante e fondamentale come aiuto per le tue difese immunitarie.

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